Gruppo di lettura in presenza 'Schiavitù e tratta tra Africa e Americhe'
Settore Biblioteche del Comune di Bologna e Biblioteca Cabral hanno collaborato al progetto di allestimento della mostra di approfondimento storico sul tema della tratta atlantica degli schiavi verso il Nuovo Mondo tra i secoli XVI e XIX, dal titolo Schiavitù e tratta: vite spezzate tra Africa e Americhe che si è tenuta dal 29 aprile al 28 maggio 2022 a Bologna presso la Sala d'Ercole di Palazzo d'Accursio.
La Biblioteca Cabral nell'ambito del Patto per la lettura ha ideato e coordinato un gruppo di lettura in presenza che ha discusso di alcuni importanti romanzi, autobiografie e saggi su questo tema.
Il gruppo è coordinato da Maria Cristina Ercolessi (Università degli Studi di Napoli L'Orientale)
ARCHIVIO INCONTRI
Questo incontro è anche una delle tappe del gruppo di lettura aperto e itinerante in tutte le biblioteche speciali promosso da SPECIALMENTE IN BIBLIOTECA le rete delle biblioteche specializzate di Bologna che per il 2022 ha per tema ATTUALITÀ della MEMORIA. Qui tutte le tappe del gruppo di lettura.
Un romanzo maestoso, di straordinaria intensità, che racconta la storia di Sethe, indomabile donna di colore che, negli anni precedenti alla Guerra Civile americana, si ribella al proprio destino e fugge al Nord, verso la libertà. Un percorso drammatico attraverso l'orrore della schiavitù, la forza dell'amore materno e il peso di un indicibile segreto. Pubblicato nel 1987 e vincitore del premio Pulitzer nel 1988, il romanzo è ambientato dopo la fine della Guerra Civile Americana (1861-1865), ispirato alla storia di una schiava nera, Margaret Garner, che scappò dalla schiavitù in Kentucky nel tardo gennaio 1856 per raggiungere poi l'Ohio, stato libero. La vicenda fu riportata in un articolo pubblicato nel 1856. La scrittrice lo trova nel periodo in cui sta curando l'antologia intitolata "The Black Book", uscita nel 1974: documenta trecento anni di storia afroamericana e testimonia, attraverso atti di vendita, fotografie, ritagli di giornale, poesie, canti e quilt, le condizioni della comunità afroamericana e la loro cultura.
«Silenziosi sui loro piedi nudi gli schiavi attraversano duecento anni di storia danese senza lasciare altra traccia che due righe nei libri di scuola: la Danimarca fu il primo paese ad abolire il traffico degli schiavi. Migliaia di uomini, donne e bambini. E di loro non resta che una frase. Per di più falsa». Quel traffico continuerà per decenni dopo l’abolizione ufficiale, ma nessuno schiavo ha mai raccontato la sua storia: per dar voce a quelle migliaia di esseri umani privati della libertà, incatenati, venduti e trascinati dall’altra parte dell’oceano, Thorkild Hansen va a cercare le tracce dei loro passi nella Guinea danese, l’attuale Ghana, lungo le rive del Volta, tra le rovine dei forti che dominavano con le loro mura bianche quella costa bordata di palme e battuta dalla risacca. E come guida si serve di diari, lettere, documenti lasciati da sette «testimoni oculari» che si sono succeduti nel corso di due secoli tra quelle mura: un tenente, due sacerdoti, un mercante, un medico, un contabile e un governatore. Spinti dall’ambizione, dall’avventura o da ideali, chi approfittando di quel commercio e chi combattendolo: «gente comune, buona e cattiva, ma per lo più buona, forte e debole, ma per lo più debole», che, con le proprie vicende, è parte della storia, tra i vincitori o tra i perdenti, ma più probabilmente solo impotente davanti a un meccanismo ben più vasto che chiama in causa re, ricchi e filosofi, che siano Hobbes, Kierkegaard o Rousseau. Non sarà forse quando non è più redditizio che si ferma quel traffico diventato illegale? Il bisogno di rendere una tardiva giustizia a quei dannati che, come nell’Inferno di Dante, non proiettano ombra nella storia, porta Hansen a raccontare i destini di singoli che non fanno che porre «le solite vecchie domande»: l’uomo è cattivo? è buono? o è solo debole?
Online e in modalità ibrida dall'8 giugno al 15 luglio 2022
Un articolo sui discendenti di persone schiavizzate in Iraq
Sito dedicato al patrimonio culturale del Mali
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12 episodi sulla nuova scena artistica africana
Il Centro per la Cooperazione Internazionale organizza il percorso formativo "Le Afriche Oggi: chiavi di lettura, sfide, prospettive" che propone una serie di corsi interamente online, alcuni introduttivi e altri di approfondimento, dedicati all'Africa contemporanea.
Esposizione online dedicata al Museo Indiano di Bologna, a cura di Luca Villa
Marcella Emiliani ha pubblicato una "Storia dell'Isis" in sei puntate sulla rivista svizzera Azione