Porti sbarrati, pagine aperte. Respingere l'altro?

Laboratorio di scrittura interculturale. In collaborazione con l’Associazione Eks&Tra. Da febbraio 2019 presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna.

Argomento: Intercultura

Porti sbarrati, pagine aperte. Respingere l'altro? è il tema del laboratorio di scrittura interculturale, che si svolgerà in collaborazione con l’Associazione Eks&Tra da febbraio 2019 presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna.

Il laboratorio è coordinato dal prof. Fulvio Pezzarossa e da Wu Ming2.

Le iscrizioni sono aperte dal gennaio 2019.

Il Mediterraneo, da sempre culla dell'umanità, spazio aperto agli scambi e agli incontri, è divenuto una immensa tomba a causa di una politica disumana, frutto della guerra di esclusione che la Fortezza Europa sta combattendo, in nome dell’egoismo e del razzismo, contro migranti in fuga da violenze e povertà indotte dal neocolonialismo.

I porti, da millenni città rifugio per offrire approdo e salvezza, favorendo scambi commerciali, ma anche di lingue, abitudini, storie, sono diventati baluardo per respingere "invasioni" indesiderate.

Pure sulla terraferma, le politiche migratorie delle nazioni europee, come in altri luoghi del mondo, tendono ad erigere muri e ostacoli contro la proclamata necessità di scambi tra individui e culture.

Gli esercizi narrativi del Laboratorio di scrittura interculturale vogliono, perciò, rispondere alla necessità di dialogo e di scambio oltre ogni barriera e offrirsi come luogo di sperimentazione di nuove comunità, attraverso il recupero di storie, racconti, narrazioni che aiutino a guardare oltre gli stereotipi di questa epopea delle migrazioni, che coinvolge l’intera umanità.

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