LIl mondo dell’imprenditoria creativa in Italia costituisce una risorsa per la vita economica del Paese ed è sempre più spesso soggetto a positive contaminazioni derivanti dall’apertura a nuovi mercati e dall’incontro con più culture.
L’Africa, continente ricco di produzione culturale e creativa, sensibile al “Made in Italy” e terra d’origine di molte persone che oggi vivono, studiano, lavorano in Italia, è luogo ideale in cui possono nascere (e da cui possono provenire) nuove opportunità di incontro interculturale e di impresa creativa.
La Summer School “Food, Fashion, Design: Imprese Creative tra Italia e Africa” si inserisce in questo scenario analizzando le dinamiche del “Made in Italy” in tali settori e fornendo competenze trasversali a chi desideri approfondire i nessi tra Italia e Africa in questi ambiti e/o sviluppare modelli di business ispirati dall’incontro tra imprenditorialità e creatività italiana e africana.
Un articolo sui discendenti di persone schiavizzate in Iraq
Sito dedicato al patrimonio culturale del Mali
Due trasmissioni a cura di Rai Radio 3 su una nuova corrente dell'archeologia che indaga le tracce della schiavitù
Quattro puntate a cura di Rai Radio 3 dedicate a rivoluzionari africani diventati Presidenti
12 episodi sulla nuova scena artistica africana
Il Centro per la Cooperazione Internazionale organizza il percorso formativo "Le Afriche Oggi: chiavi di lettura, sfide, prospettive" che propone una serie di corsi interamente online, alcuni introduttivi e altri di approfondimento, dedicati all'Africa contemporanea.
Esposizione online dedicata al Museo Indiano di Bologna, a cura di Luca Villa
Marcella Emiliani ha pubblicato una "Storia dell'Isis" in sei puntate sulla rivista svizzera Azione